sabato 21 aprile 2012

NAPOLI - IL RIONE SANITA'

Napoli, Basilica di Santa Maria della Sanità (o San Vincenzo alla Sanità) Una calda e bella domenica di metà settembre ha fatto da sfondo ad una escursione, o forse meglio parlare di una incursione, nel rione Sanità di Napoli. La passeggiata, iniziata davanti al Museo archeologico nazionale, si ferma prima davanti alla porta S. Gennaro, l’ingresso settentrionale della antica Νεαπολισ. Di qui infatti, seguendo il corso della via Forìa, passavano le mura della vecchia città, che poco più avanti ripiegavano verso S. Giovanni a Carbonara, passando poi per Castel Capuano e proseguivano oltre. La posizione attuale della porta è quella del 1537, quando il vicerè don Pedro de Toledo allargò le mura, fu così chiamata perché portava alle catacombe di S. Gennaro, sulla collina di Capodimonte. Il Santo è ricordato anche nell’affresco dipinto sulla porta. Risale al 1656 durante una gravissima pestilenza e fu dipinto da Mattia Preti, condannato dal Tribunale ad affrescare tutte le porte della città, poiché il pittore calabrese aveva superato il cordone sanitario, e ucciso una guardia che voleva impedirglielo. Per narrare, almeno superficialmente, la storia della zona bisogna risalire molto indietro nel tempo. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU ARTE RICERCA

Nessun commento:

Posta un commento